Giro del Delfinato 2018, Alaphilippe: “Ci sono andato vicino, ma la settimana è appena cominciata”
Julian Alaphilippe subito pimpante al Giro del Delfinato 2018. Dopo un buon prologo, il corridore della Quick-Step Floors si dimostra fra i migliori nella prima tappa in linea, conclusa in seconda posizione dopo aver cercato anche di fare la differenza in salita. Battuto dal solo Daryl Impey (Mitchelton-Scott), il francese ha quindi potuto recuperare sei secondi in classifica generale, risalendo in quinta piazza, a soli otto secondi dal leader Michal Kwiatkwoski (Sky). Al ritorno dopo la lunga pausa dopo le Ardenne, per il corridore transalpino dunque un buon rientro, che lo fa ben sperare per i prossimi giorni.
“Ci sono andato vicino – commenta dopo il traguardo – Sulla carta doveva essere una tappa per il nostro velocista, Fabio Jakobsen, ma nel finale è stata dura e gli sono mancate un po’ di energie per resistere con i primi”. A quel punto è dunque entrato in gioco Alaphilippe, che ha provato a cambiare i piani per far fruttare le ottime sensazioni che stava avvertendo. È stato suo lo scatto che ha scosso il gruppo a cinque chilometri della conclusione, facendo cadere tutti i rami secchi prima di una picchiata verso il traguardo. “Mi sentivo bene, quindi ci ho provato – spiega – Anche in volata, ma era abbastanza caotico. C’erano corridori che rientravano da dietro a grande velocità, quindi bisognava saltare da una ruota all’altra, non era semplice”.
In una tappa in cui teoricamente doveva essere al servizio della squadra ha saputo comunque mettersi in mostra e guadagnare su tutti i rivali. Per questo conferma di “non essere deluso”, considerando anche di essere stato battuto da “un bel corridore”, ma i segnali son positivi visto che “la settimana è appena cominciata“. Da qui a domenica infatti ci saranno tante altre occasioni per mettersi in mostra, sulla carta anche più adatte a lui.
Super Top Sales Ekoï! Tutto al 60%: approfittane ora! |
Ascolta SpazioTalk! |
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming |